Orterie - aperto su prenotazione - Villa di Tirano, Provincia di Sondrio

L S.

Dònguri in giapponese significa ghianda che è il simbolo dell’amore eterno e dell’ospitalità. A posteriori direi che non è un caso che sia il logo di Orterie.

Orterie racconta di un percorso e un’idea di cucina, di famiglia e dedizione.

Sembra di entrare effettivamente in casa di Rie e Francesco (chef e sala, rispettivamente) un ingresso che ti porta in mezzo al Giappone o anche al Friuli (ho perso il conto delle bottiglie di Gravner - poi ho scoperto che in cantina si arriva fino a quelle degli anni ‘80!) e a tanti altri angoli del mondo - vedi anche carta vini.

La domanda sorge spontanea: cosa ci fa una Chef giapponese che ha calcato le linee di cucine in Australia, Canada, Italia e India, affianco anche a chef come Cannavacciulo e Leemann; ecco, cosa ci fa a Villa di Tirano, anzi, a Stazzona (la frazione) - 611 abitanti all’anagrafe?

Lo scopriremo presto.

Seduti nel salone, autentico ed essenziale, insieme agli altri ospiti, la scelta del menù è semplice - quanto adoro la possibilità di NON dover scegliere: il menù è uguale per tutti.

Orterie è stata una piacevolissima scoperta invernale dove le verdure di stagione sono protagoniste di ogni piatto, sostanzialmente a km 0. La cucina superlativa della Chef Rie ti permette di assaggiarle come mai avresti pensato, di trovarne equilibrio e ricercatezza, ma anche allegria e semplicità.

Un piccolo volo in Giappone, senza però dimenticare di essere cittadini del mondo. E quindi capita che il Gozen (in giapponese il cibo del Re), sul tipico vassoio gastronomico, abbia la più buona barbabietola croccante alla salsa barbecue mai mangiata in vita mia, così come dei falafel perfetti arabeggianti, ma anche della mela abbinata a formaggio vegano chiusi amorevolmente in una leggera pastella.

Ci si imbatte in vellutate che ricordano i prunus mume in fiore, senza limitarsi alla bellezza, sono al gusto persistenti e presenti ad ogni cucchiaiata in cui riecheggiano i sentori di barbabietola, cipolla, carote, riso soffiato, salvia.

Orterie è la fusione di esperienze della Chef professionali e personali, di conoscenza e consapevolezza del territorio che emerge nell’Aghedashi Tofu con la fonduta di mascarpone: incredibile.

Orterie è casa, ospitalità, che tocca ogni aspetto della cena fino alla selezione di grappe Capovilla (l’angolo di mio Veneto - come vi dicevo è un viaggio enologico davvero interessante quello proposto) e all’ampia scelta di caffè; è sperimentazione e creatività.

E alla fine si capisce perché il menù non poteva essere proposto altrimenti. Non possiamo scegliere singolarmente perché il percorso è un viaggio nel mondo e nella natura, un viaggio che ha delle radici ben chiare e un filo conduttore: la felicità.

È davvero un’esperienza riuscitissima nel calare culture molto diverse in un territorio difficile e a volte burbero come quello valtellinese.

Torneremo per provarlo nelle altre stagioni, sicuramente. E lo consigliamo anche a voi.

angelo M.

Eccellente cena, piatti curati e con sapori sapientemente bilanciati. Bellissimi anche alla vista. Ogni ingrediente manteneva il suo sapore pur accompagnandosi agli altri del piatto. Servizio perfetto. Rea e Francesco meritano di essere visitati nel loro grazioso ristorante.

Giuditta S.

Siamo stati a cena il primo gennaio e siamo rimasti molto soddisfatti!
Non avendo mai provato una cucina interamente vegetariana, eravamo molto incuriositi da una proposta simile tra le montagne: ha superato ogni nostra aspettativa. Ogni piatto era un mix ed un’esplosione di sapori ben calibrati, con una presentazione pensata ed armoniosa. Noi abbiamo scelto il percorso completo, ma c’è anche un’alternativa con un numero ridotto di portate. Abbiamo anche abbinato la degustazione dei vini, che vengono scelti da Francesco e si abbiano perfettamente ad ogni piatto. La qualità prezzo è ottima. I proprietari, Francesco e Rie, trasmettono con ogni gesto la loro passione e l’esperienza nel campo: sono attenti e riescono ad accogliere il cliente in ogni momento della cena.
Allego foto di alcune portate.

Alessia Z.

Menù completo top! Ristorante vegetariano gestito da una coppia molto gentile e carina. Ad ogni portata descrivono la pietanza che racconta un pezzo della loro vita. Super consigliato anche perché a fine serata si esce soddisfatti, rilassati grazie alla musica di sottofondo e soprattutto con la pancia piena.

Liliana G.

Più che una cena, un'esperienza. Piatti incredibili e una varietà unica. Mentre cenavamo abbiamo visto la chef andare personalmente a prendere delle erbe nell'orto, meraviglioso. Molto gentili e cordiali e attenti anche alla mia alimentazione vegana con proposte deliziose e eleganti

Kate D.

Ristorante vegano di prima qualità. Abbiamo mangiato un menù a prezzo fisso quello che propone la chef. Ci sono due opzioni con o senza dolce. Un percorso culinario visivo e gustativo. Prodotti buonissimi e molto particolari nella loro semplicità it

Francesca T.

Locale scoperto per caso nel ritorno da un weekend sulla neve,
Notato l insegna ORTERIE passando in auto.
Entriamo pensando si trattasse di una semplice osteria,invece ci troviamo in un locale molto carino
Arredato con gusto ,ci sediamo senza sapere di cosa ci venisse proposto.
Ci offrono l aperitivo(ottimo Franciacorta)con frutta secca aromatizzata.
E lì scopriamo il menù fisso
Vegetariano/giapponese
Con possibilità di scegliere
Menù completo con 8/9portate
Oppure menù parziale con 4 portate.
Optiamo per il parziale aggiungendo 1 portata e 1 dolce.
Devo dire che ho vissuto una esperienza culinaria eccezionale;
Anche se scettica in partenza;ho mangiato piatti veramente ben equilibrati nel gusto,e nell abbinamento della materia prima.
Personale molto cordiale è preparato ,una chef veramente brava,che con passione ci ha presentato alcune delle sue portate più importanti . È bello vedere una coppia che crede nel proprio lavoro e che lo
Trasmette .
Prezzo un Po altino ma giustificabile con la scelte delle materie prime.
L unico consiglio che darei ai proprietari è quello di indicare ai clienti occasionali che magari stanno viaggiando:la tipologia del locale .
Spero di ritornarci al più presto anche se per me significano 5 ore e mezzo di viaggio

Giovanni D. M.

Uno dei migliori ristoranti specializzati in cucina vegetale in cui io sia mai stato e il sushi con salsa teriyaki e peperoni è, senza esagerare, uno dei piatti più buoni che abbia assaggiato negli ultimi due anni. Posto molto bello e ospitale. Ottimo anche il vino. Anche se sono in vacanza in Val Camonica, ne è valsa la pena fare una deviazione. Inoltre il paese è molto bello. Consigliatissimo.