Cacao Lounge - Sesto San Giovanni, Città metropolitana di Milano

Massimiliano C.

Scrivo questa recensione nell'immediato della serata trascorsa proprio ieri sera e riporto quanto vissuto proprio per giusto dare meriti o meno.
Siamo stati ospiti dal locale per festeggiare una collega (eravamo circa 40 persone).
Riporto ciò che ho ricevuto dai miei colleghi (tutti del settore ristorati o d'alta gamma) perché io fautore della serata:
Atmosfera moderna con buon mix di luci e non caos.
Gli spazi sono accoglienti e permettono di colloquiare;
Cibo molto apprezzato per entità e qualità che, con l'abbinamento di un drink a scelta incluso nel prezzo modico, ha lasciato tutti sorpresi.
Una nota molto positiva per il sig. Francesco (il datore) con cui ho interagito per tutta settimana via whatsapp per ottenere il massimo di ciò che si ha vissuto.
Lui e i suoi soci, sono stati molto accomodanti sulle mie richieste esaudendole tutte nei limiti consentiti.
I camerieri sono stati tutti gentili apprezzando in alcuni (non potevo osservare tutti del locale), volenterosi ed efficaci nel contempo.
Locale quindi consigliato appieno.
Ci tornerò appena potrò. Anche in due per vivere meglio il tutto.

Nada

Aperitivo vegano approvato! Non metto 5 stelle perché di proteico c'erano solo i pochi ceci della mini poke, non sono riuscita a finire questo mega piattone perché ero già in iperglicemia. Molti carboidrati e verdure, apprezzabile per la vasta scelta di cibi portati in accompagnamento al drink, ma segnalo solo questo per onestà intellettuale. Nonostante sia un locale molto grande, è poco confusionario, cosa da non sottovalutare.

Oana S.

Sono stata qui in occasione della festa della donna, ma purtroppo la formula dell'aperitivo non mi ha particolarmente convinta. Il piatto offerto era composto da pietanze poco curate, alcune insipide, altre eccessivamente salate, e tutte servite fredde. La qualità complessiva lasciava a desiderare. Veniva offerto anche un pezzo di torta, ma era davvero minuscolo e, sebbene bastassero tre cucchiai per finirlo, non era nulla di eccezionale: il pan di Spagna risultava eccessivamente bagnato. Non consiglio questo posto e non credo che ci tornerò, inoltre l’ambiente era troppo rumoroso.

Alfio C.

Locale molto bello, personale gentile disponibile e professionale. Un apericena molto buona e ricca . Tutto 5 stelle. Sicuramente ci ritornerò se sono in zona

Alice T.

Posto molto carino e loro disponibili a fare un piattino a parte senza glutine solo per me, nella foto non è compresa una cotolettina tagliata che è arrivata dopo

Omar D.

L'ambiente mi è sembrato carino accogliente ed anche intimo. Comunque do 5 stelle perché ci sono stato con quella che per me è la donna più bella del mondo. E quando sono con lei sto sempre bene.

Sara M.

Uno dei migliori apericena di Milano!
15€ a testa hai cocktail, tagliere misto a scelta e due portate principali a scelta.
Locale ampio e moderno, staff disponibile e gentile. Tornerò sicuramente.

Simone B.

Una scelta insostenibile e inaccettabile per un locale che si propone come punto di riferimento. Servire acqua in lattina è un vero abominio, sia eticamente che ambientalmente.

I proprietari giustificano questa scelta come una “questione estetica”, ma questo non rende meno gravi le conseguenze. Le lattine, anche se teoricamente riciclabili, richiedono un processo produttivo ad alto impatto ambientale: l’estrazione di bauxite, la lavorazione dell’alluminio e il riciclo stesso consumano enormi quantità di energia e risorse, molto più di una semplice bottiglia di vetro riutilizzabile.

Inoltre, il sapore dell’acqua in lattina è alterato dal contatto con il materiale interno (nonostante il rivestimento protettivo), privandola della purezza che dovrebbe contraddistinguerla. È un insulto ai clienti, che meritano qualità, non “estetica” a scapito del gusto e della sostenibilità.

Come se non bastasse, siamo rimasti scioccati dalle porzioni di cibo: enormi quantità, sproporzionate e completamente fuori misura. Abbiamo finito per sprecare tantissimo cibo, che è un’altra dimostrazione della scarsa attenzione del locale verso la sostenibilità. Servire porzioni così esagerate, come se stessimo vivendo in un fast food americano, è irrispettoso sia per il cliente sia per l’ambiente.

Questa scelta riflette una mentalità superficiale e disinteressata alle vere esigenze della società contemporanea: ridurre i rifiuti, incentivare il riutilizzo e rispettare il pianeta. In un momento storico in cui la crisi climatica richiede responsabilità, servire acqua in lattina e sprecare cibo in questo modo è una decisione miope e irresponsabile.

Invito chiunque legga questa recensione a riflettere sull’impatto delle proprie scelte e a premiare i locali che dimostrano sensibilità ambientale e rispetto per il cliente. Questo posto, purtroppo, dimostra il contrario.