Le Ginestre - Belvedere Ostrense, Provincia di Ancona

Matteo D. I.

Un posto fantastico dove non manca accoglienza, cortesia, disponibilità, gentilezza e sopratutto buoni piatti.
Ci aspettava nel parcheggio, il proprietario, un personaggio di altri tempi ed altri valori, che ci accoglie presentandoci e stringendoci la mano.
Entriamo, il posto è strano, anticonvenzionale, ci guardiamo intorno e ci vediamo attorniati da tavoli apparecchiati con bicchieri, piatti e posate di altri tempi. Non una sedia né un tavolo uguale all’altro.
Coperte, cavalli a dondolo, foto d’epoca.
Sembra di entrare a casa di un parente lontano, che vive in un mondo suo, lontano dai concetti formali privi di sostanza che se ne frega totalmente di ciò che la società comune pretende. Da come siamo entrati è parso chiaro il “siete a casa mia, le regole le detto io, state sereni che starete bene… se non vi va bene, la porta è quella”. Non che sia mai stata pronunciata questa frase, ma dalla caratteristica del posto questo è il messaggio che mi è arrivato, forte e chiaro!
Un posto per persone vere, schiette come il vino buono, il vino di una volta, quello che era privo di solfiti.
“Io ve lo chiedo, per cortesia, ma mica vorrete l’acqua?” - ok, è ufficiale, amo questo uomo!
Siamo in 4 al tavolo e, fatta eccezione di un signore che si alza, ringrazia e va via, siamo gli unici nel ristorante. Premetto, era giovedì a pranzo ed il posto non è lungo le direttrici principali ma un po’ in collina.
Sarà stato per questo, ma la sua presenza al tavolo è stata costante, piacevole, non invasiva e divertente.
Si è presentato con un paio di assaggini di benvenuto mentre ci elencava i piatti disponibili, nessun menù.
Abbiamo preso 2 tagliolini al tartufo bianco (raccomandatissimi), una crespella al formaggio e un piatto di qualcosa che sembrava ravioli del Piceno ai funghi.
Arriva al tavolo con le padelle e ci serve senza sbavature, con semplicità e disinvoltura i piatti preparati dalla regina della cucina.
I tagliolini sono fatti a mano, cotti nel burro aromatizzato al tartufo e con una pioggia di scaglie grattate al momento di tartufo bianco. Non contento, alla seconda forchettata ribadisce con un tartufo nero pregiato. Profumi e sapori eccezionali.
Ci volevamo fermare, ma esce dalla cucina con un pentolone di cosciotti di gallo in Putacchio: impossibile non approfittarne.
Sento un “È bono! È bono!”. Proviene dal mio commensale che l’aveva appena addentato.
Terminato il secondo ci fa l’elenco dei dolci, ci fermiamo al primo che dice: salame al cioccolato. Porta sul tavolo un salame intero, un coltello e 4 tovaglioli. Ce ne dà uno a testa e inizia ad affettare e a porgerci le fette poggiandole sul tovagliolino, poi torna in cucina e si ripresenta al tavolo con un recipiente pieno di peperoncino sotto spirito e messo nel congelatore. Lo taglia e ce ne dà un pezzo a testa: “mangiate e poi la fetta”. Obbediamo… Una goduria!
Intanto continua ad affettare e a porgerci il salame…
Poi si allontana e torna con il liquore al peperoncino e dei microbicchierini… “bevete e poi la fetta”.
Fantastico!
Ci siamo alzati, abbiamo ringraziato, siamo andati in cucina a complimentarci con la regina che ci ha accolto con un gran sorriso ed abbiamo salutato.

Il prezzo per il pranzo è stato irrilevante rispetto a come siamo stati. Ogni volta che tornerò in zona Chiaravalle sarà tappa fissa, abbiamo trovato un paradiso.
Mi scuso in anticipo per la pochezza della foto ma eravamo tutti troppi impegnati a goderci il pranzo per perdere tempo a fare fotografie…

Alessandro B.

Ottima serata! Cibo super, crespelle al tartufo, agnolotti e agnello da ricordare. Servizio attento e gentile. Un compleanno che ricorderemo. Grazie di tutto.

Valentina V.

Ci siamo fermati per pranzo in questo locale lungo la strada per San Marcello. Abbiamo trovato un ambiente accogliente e il titolare molto disponibile e di compagnia. Cibo ottimo, a nostro avviso corretto il rapporto qualità-prezzo. Super consigliato 👍🏻

Noemi L.

Cercavo un posto che facesse tartufo per festeggiare l'anniversario di matrimonio con mio marito e mi sono imbattuta in questo posto un po per caso.
Ottimo tartufo, come non se ne trovano in zona, location tranquilla e intima, personale cordiale e attento.
Torneremo sicuramente altre volte. Lo consiglio vivamente.

Enrico Q.

Cosa dire…andare a cena con la famiglia e’ stata un’esperienza fiabesca…il locale presenta delle scenografie uniche e peculiari frutto della fantasia dei proprietari. Passando al cibo vince indiscusso il re tartufo, cosparso generosamente su tagliatelle e carne…uno tra i migliori mai mangiati. Ottimo rapporto qualità/prezzo

Valentina D. M.

Selezione dei piatti, materie prime e servizio molto curati. Davvero una rarità. Rapporto qualità/prezzo eccellente. Una valida ragione per visitare una località poco attraente e non particolarmente accogliente. Grazie, siamo stati benissimo

Roberto

Ottimo ristorante sia per pranzi/cene in compagnia, sia per pranzi di lavoro. Ottima la cucina che rispecchia l'eccellenza culinaria della zona, ottimi i vini che e possibile bere anche al calice.
In base alla disponibilità e possibile assaporare dell'ottimo tartufo bianco o nero.
Ristorante a conduzione familiare, personale molto cortese e prezzi ottimi!
Se possibile ci tornerò volentieri e lo consiglio.

Marco T.

Locale molto confuso, pieno di stili differenti: le indicazioni portano al locale, ma le insegne sul luogo riportano un altro nome, come se fosse un locale per aperitivi in certi momenti dell'anno e ristorante in altri. Si trova sulla strada, ma ha un parcheggio dedicato subito di fronte all'ingresso. C'è una tettoia, molto bella, ma anche questa piena di oggetti senza un tema comune. All'interno è presente un'unica sala grande e ampia. I bagni sono al piano interrato, non è comodo raggiungerli. Qualità del cibo sufficiente, purtroppo non tutti i sapori sono esaltati in maniera opportuna. Cameriere gentile, ma necessita di un supporto per la sala. Conto non proporzionato al servizio offerto, un po' alto.